La Trentino Volley è ormai diventato un assoluto fenomeno popolare che va a toccare i più svariati rami delle principali attività svolte sul territorio trentino.
L’ennesima conferma è arrivata quest’oggi in un ambito decisamente particolare; la Polizia di Trento ha infatti portato a termine una importante azione per arginare lo spaccio di droga in città denominando non a caso l'operazione "Murati”. Ispirandosi alle gesta di Kaziyski e compagni, gli agenti della questura di Trento hanno quindi fatto finire nel proprio “sistema di muro-difesa” tre marocchini, a cui sono stati sequestrati un chilo di hashish e 2.500 euro di sicura provenienza da traffici illeciti, e che sono stati fermati proprio nelle zone limitrofe al PalaTrento.
“ è un termine noto in tutta la città perché diretto dai tifosi di pallavolo agli schiacciatori che perdono un punto per il muro della squadra avversaria” si legge sul sito della questura di Trento nella nota stampa esplicativa rilasciata per l’occasione. Per vincere la partita contro la criminalità organizzata la Polizia ha voluto andare sul sicuro, prendendo come riferimento la squadra che negli ultimi anni ha spesso avuto la meglio sui propri avversari: la Trentino Volley.